Jong Kwon R
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Antonio Mattei nato nel 1820 a Prato, divenne fornaio e pasticcere e nel 1858 fondò la ditta "Antonio Mattei biscottificio". Nello stesso anno inizio la produzione di biscotti e cantucci. La ricetta dei frollini è stata recuperata da Mattei da una ricetta settecentesca.
Anche l'invenzione della torta mantovana è data ad Antonio Mattei. Si narra che nel 1875 due suore di Mantova viaggiarono in pelligrinaggio verso Roma ed ospitate da Mattei, donarono, in segno di ringraziamento, la ricetta del dolce.
Muore nel 1885, lasciando l'attività al figlio che, nel 1908, la passerà alla famiglia Pandolfini, che tutt'ora gestisce il biscottificio. Entrando nel negozio è un profumo di sapori buoni, il colore blu del sacchetto di biscotti cantuccini predomina nel negozio, che è sapientemente arredato. I cantucci di Prato non si compra solo il biscotto, ma anche la sua storia, di un pasticcere geniale ed eccellenza italiana! Ma prediligo i “brutti ma buoni” altra meraviglia di gusto!
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Antonio Mattei born in 1820 in Prato, became a baker and pastry chef and in 1858 he founded the company "Antonio Mattei biscuit factory". In the same year, the production of biscuits and cantucci began. The shortbread recipe was recovered by Mattei from an eighteenth-century recipe.
The invention of the Mantuan cake is also given to Antonio Mattei. It is said that in 1875 two nuns from Mantua traveled on a pilgrimage to Rome and hosted by Mattei, they donated the recipe for the dessert as a sign of thanks.
He died in 1885, leaving the business to his son who, in 1908, passed it on to the Pandolfini family, who still manage the biscuit factory. Entering the shop there is a scent of good flavours, the blue color of the bag of cantuccini biscuits predominates in the shop, which is expertly decorated. I cantucci di Prato you don't buy only the biscuit, but also its history, of a brilliant pastry chef and Italian excellence! But I prefer the "ugly but good" another marvel of taste!
